Ricerche di mercato, studi e soprattutto l'esperienza pratica dimostrano che la ceramica si comporta in modo eccellente rispetto ad altri materiali di rivestimento. Soprattutto la bellezza duratura e la facilità di pulizia, combinate con un'elevata funzionalità sia nelle aree private che in quelle pubbliche, sono tra i criteri decisivi.
I nostri prodotti sono articoli di marca di alta qualità. Tutti i materiali smaltati e non smaltati sono caratterizzati da superfici che offrono le migliori condizioni per una pulizia senza problemi. Per tutti i detergenti si prega di osservare le istruzioni per l'uso e le avvertenze di pericolo dei rispettivi produttori. Comprensibilmente, non possiamo assumerci alcuna responsabilità per i danni derivanti dalla mancata osservanza di tali istruzioni e avvertenze.
Non utilizzare mai detergenti contenenti acido fluoridrico o suoi composti (fluoruri). Questi attaccano la ceramica anche se molto diluiti.
Pulizia finale o pulizia iniziale
Si riferisce alla pulizia finale dell'edificio subito dopo il completamento della pavimentazione. Dopo aver spazzato via lo sporco grossolano, si procede a una pulizia approfondita con l'aggiunta di un detergente adeguato. Solo i detergenti acidi, i cosiddetti rimuovi-nebbia di cemento, sono adatti a rimuovere la nebbia di cemento, cioè i residui dei materiali di posa e di stuccatura a presa idraulica. I detergenti acidi attaccano le fughe a base di cemento. Pertanto, proteggere le fughe bagnandole preventivamente e risciacquare accuratamente il rivestimento con acqua dopo l'uso, neutralizzando se necessario. Lo sporco in generale si rimuove meglio con detergenti alcalini o neutri.
Pulizia di manutenzione
"La pulizia quotidiana" non presenta problemi e - a seconda della quantità di sporco e dell'uso - sarà necessaria a intervalli diversi: settimanalmente, quotidianamente o più volte al giorno in caso di traffico pedonale particolarmente intenso. In genere, per la pulizia di mantenimento è sufficiente l'acqua con i detergenti disponibili in commercio. I detergenti contenenti prodotti per la cura non sono necessari e a lungo andare possono risultare problematici: strati appiccicosi di grasso, cera e plastica possono accumularsi, influendo negativamente sull'aspetto, sull'igiene, sulla resistenza allo scivolamento e sulla pulizia.
Pulizia di base e rimozione delle macchie
La pulizia di base è un processo di pulizia intensivo. Il rivestimento del pavimento viene pulito a fondo utilizzando detergenti speciali, aumentando i tempi di esposizione e aumentando il supporto meccanico delle spazzole.
I seguenti sono adatti a rimuovere le macchie più comuni:
Depositi di calcare, incrostazioni di urina, macchie di ruggine e abrasioni metalliche:
I detergenti acidi sono adatti a questo scopo. Pre-umidificare accuratamente le fughe a base di cemento, risciacquare il detergente acido con un detergente trasparente o neutralizzante, rimuovere completamente dopo il tempo di esposizione.
Catrame, bitume, macchie di vernice, residui di giunti di dilatazione e supporti a base di resine sintetiche:
In questo caso sono più indicati solventi organici come benzina, acetone o le cosiddette paste svernicianti.
Resine epossidiche:
La rimozione è possibile con paste svernicianti o detergenti speciali.
Oli, grassi, cere:
I detergenti alcalini forti sono in grado di sciogliere e rimuovere queste sostanze. In caso di estrema contaminazione, l'effetto può essere supportato da solventi. Le ceramiche non smaltate senza tempera o impregnazione possono presentare macchie dovute a oli, grassi o liquidi colorati, che non possono essere rimosse completamente.
Abrasione da gomma, segni di matita:
La rimozione chimica tramite detergenti non è possibile. In questo caso, è efficace solo la rimozione meccanica mediante sfregamento o spazzolatura, eventualmente supportata da polvere abrasiva.
Rivestimenti ceramici non smaltati
I rivestimenti ceramici non smaltati, non rifiniti a superficie, devono essere impregnati come misura preventiva se si prevede che liquidi colorati, grassi o oli possano intaccare il rivestimento.
Tutti i rivestimenti non smaltati con finitura Protecta o Hytect fornita in fabbrica non devono essere impregnati. Come nel caso della ceramica smaltata, l'impregnante non riesce a penetrare e rimane sulla superficie come strato di sbavatura.
Rivestimenti ceramici con HYTECT (pareti e pavimenti)
Hytect dimostra la sua validità ovunque sia richiesta una pulizia particolarmente facile e un'igiene perfetta. Questa finitura superficiale per rivestimenti e pavimenti offre tre importanti vantaggi: È estremamente facile da pulire Ha un effetto antibatterico Riduce i cattivi odori Gli effetti si basano sul principio della fotocatalisi: Il catalizzatore biossido di titanio, inserito in modo permanente nello smalto, innesca una reazione tra luce, ossigeno e umidità atmosferica. Si forma ossigeno attivo che decompone microrganismi come batteri, funghi, alghe e muschio e ne impedisce la formazione.
Le superfici delle piastrelle Hytect sono idrofile, quindi l'acqua, invece di disperdersi, forma una sottile pellicola e lava via lo sporco, che può essere facilmente rimosso. La finitura, unica in questa forma, è praticamente indistruttibile. L'effetto fotocatalitico, già attivato dalla normale illuminazione dell'ambiente o dalla luce naturale, viene mantenuto in modo permanente. Per la pulizia si possono utilizzare gli stessi agenti utilizzati per le ceramiche analoghe senza Hytect, con il vantaggio che la concentrazione del detergente può essere notevolmente ridotta. Hytect riduce quindi notevolmente i costi di manutenzione e allo stesso tempo protegge l'ambiente.
Rivestimenti ceramici antiscivolo
La nostra gamma comprende un'ampia scelta di serie antiscivolo smaltate e non smaltate. Questi prodotti sono "su misura" per l'uso in aree commerciali, industriali, pubbliche o in aree umide a piedi nudi come piscine, docce, saune, ecc. Hanno superfici piane, microruvide o profilate a seconda dell'applicazione. Le superfici antisdrucciolo si puliscono più efficacemente a macchina, utilizzando macchine per la pulizia con spazzole rotanti in Perlon morbido o vello in microfibra, nonché pulitori ad alta pressione o a vapore. Lo stucco deve essere adattato alla pulizia richiesta. Non si devono utilizzare in nessun caso spazzole o tamponi contenenti abrasivi, perché riducono la resistenza allo scivolamento. Il detergente, il dispositivo e il metodo di pulizia devono essere adattati al tipo di sporco e all'area di applicazione. I residui di detergenti o disinfettanti rendono il pavimento scivoloso, quindi risciacquare accuratamente (per i disinfettanti, rispettare il tempo minimo di esposizione secondo il produttore). Altrimenti, insieme all'umidità, possono formare uno strato di striscio che compromette la resistenza allo scivolamento. Anche i detergenti filmogeni hanno un effetto negativo sulla resistenza allo scivolamento.
I detergenti alcalini dovrebbero essere utilizzati per la pulizia di base e per la manutenzione continua. In caso di acqua dolce, la pulizia acida è necessaria solo occasionalmente (settimanalmente o mensilmente, a seconda della quantità e della durezza dell'acqua). L'acqua più dura richiede un uso più frequente di detergenti acidi. 124 TECNOLOGIA APPLICATIVA STAND | 09.2020 Una selezione di detergenti adatti è contenuta nell'elenco RK (elenco dei detergenti testati per i rivestimenti ceramici delle piscine) dell'Associazione tedesca per l'industria del nuoto. In ogni caso, è necessario osservare le istruzioni per l'uso e le avvertenze di pericolo del rispettivo produttore.
In generale, la seguente procedura si è dimostrata efficace per la pulizia di manutenzione:
Ceramica per facciate HYTECT
Grazie alla tecnologia Hytect, la pulizia di manutenzione delle facciate è affidata al sole e alla pioggia su tutte le superfici spruzzate direttamente: Grazie alla superficie idrofila, l'acqua piovana forma una sottile pellicola che si infiltra nello sporco e provoca un effetto "autolavante". Ogni doccia diventa così un processo di pulizia gratuito.